
Ciao a tutti in questo articolo andremo a vedere un accessorio molto interessante per le nostre stampanti 3D, il prodotto in questione è il Dimafix, un fissante specifico per la stampa 3D.
L’azienda DIMA3D, produttrice di stampanti 3D, ha lanciato sul mercato un aggrappante specifico per i piani riscaldati, DIMAFIX esiste in due varianti, DIMAFIX Spray e DIMAFIX Pen.
E’ molto semplice da usare e garantisce un’adesione perfetta della plastica al piano di stampa, in seguito anche la rimozione è molto veloce, infatti basterà aspettare che la temperatura scenda sotto i 60°C e il pezzo si staccherà con estrema facilità.
Nel mio caso, grazie a Gian Paolo Romeo di Vepram – Vetoplast s.r.l. , ho potuto testare la penna Dimafix.
Ecco un’immagine presa dal sito DIMAFIX che mostra l’efficacia del prodotto in base alla temperatura del piatto di stampa:
Per il mio test ho utilizzato un filamento particolare, ABSpower di 3D Filum.
L’ABSpower è un materiale ibrido, 90% resina originale 10% resina termoplastica.
Studiato in laboratorio e prodotto per avere eccezionali caratteristiche sia estetiche che meccaniche; ha un ottima resistenza al calore e agli acidi; raggiunge caratteristiche meccaniche e di resistenza vicine al nylon.
Caratteristiche dell’ABSpower: ottima tenuta e fusione fra gli strati, basso ritiro e assenza di deformazione sui manufatti quando stampato alle condizioni di temperature ideali. Durante la stampa il filamento si distende in modo uniforme anche se la camera di stampa non è particolarmente calda o completamente chiusa; ideale per la realizzazione di pezzi che devono avere alta resistenza meccanica, al calore e agli acidi. La superficie del filamento è liscia e scorrevole, adatta anche per sistemi di trascinamento bowden. Durante la stampa emana il caratteristico odore del migliore ABS, viene consigliata la stampa in ambiente areato o l’utilizzo di macchine ad estrazione fumi. (www.3dfilum.com)
L’altra protagonista del mio test è la stampante 3D CrealityCR-10 (RECENSIONE), una stampante 3D aperta quindi non esattamente adatta alla stampa di ABS.
Per questo test ho utilizzato un file 3D molto comune, la 3DBenchy, un oggetto che riesce a testare molto bene le proprietà di un filamento.
Ho impostato l’estrusore a 260°C e il piatto a 75°C, nonostante le indicazioni riportate sull’etichetta del filamento fossero: Estrusore: 250-275°C e Piatto: 110-130°C.
Dopo aver fatto lo slicing utilizzando il profilo di Chris Elkins ho preparato la stampante 3D applicando correttamente il DIMAFIX.
- Agitare bene la penna
- Applicare la soluzione sul piatto freddo
- Aspettare che il Dimafix si sia asciugato e riscaldare il piatto
- Iniziare la stampa
Dopo aver consluso la stampa basta aspettare che la temperatura del piatto scenda sotto i 60°C e il pezzo potrà essere rimosso con estrema facilità.
Ecco il risultato di questo test:
I dettagli in questa stampa non mancano, ma purtroppo si notano alcuni problemi legati all’instabilità dell’asse Z della CrealityCR-10.
Sono rimasto davvero molto soddisfatto di questo prodotto (Dimafix) e del filamento (ABSpower) nonostante il test fosse abbastanza banale, presto eseguirò alcuni Warping Test e vi farò sapere come si comporta, lo consiglio a chiunque e spero in futuro di poter testare anche la variante Spray.
Vi invito a leggervi il manuale di sicurezza del DIMAFIX: MANUALE
A presto con un nuovo progetto o con una nuova recensione!
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